Ingegnere meccanico: cosa fa e cosa studia
Ingegnere meccanico cosa fa di preciso? Scopri le competenze, il percorso di studi e gli sbocchi professionali a cui può accedere.
Argomenti del Post
- Ingegnere meccanico cosa fa
- Competenze
- Come diventare ingegnere meccanico: l’iter universitario
- I corsi di laurea online in Ingegneria meccanica
- Sbocchi lavorativi
- Quanto guadagna
Tra le figure professionali più ricercate nel mondo del lavoro, grazie alle sue competenze tecniche e altamente specializzate, c’è l’ingegnere meccanico ma cosa fa esattamente e di cosa si occupa? In questo articolo scopriremo gli ambiti in cui opera, le competenze che deve avere, la sua formazione universitaria e gli sbocchi lavorativi ai quali ha accesso.
Ingegnere meccanico cosa fa
L’ingegnere meccanico si occupa di tutto ciò che riguarda gli impianti industriali, i macchinari, i mezzi di trasporto e i sistemi meccanici complessi, dalla progettazione e ottimizzazione, alla gestione e installazione fino alla manutenzione.
Nello specifico ecco le attività dell'ingegnere meccanico:
- analizza l’aspetto meccanico di impianti e prodotti
- studia i processi industriali, il modo di ottimizzarli e di innovarli
- progetta dal punto di vista tecnico i prodotti e le attrezzature, esaminando le tecnologie più performanti e adatte al progetto
- supervisiona e monitora il corretto funzionamento dei processi messi in atto
- disegna e progetta tramite programmi e strumenti informatici sistemi e prototipi ad hoc
Competenze
Per poter svolgere tutte queste attività l’ingegnere meccanico deve avere delle competenze tecnico-pratiche e conoscenze scientifiche in materia altamente specializzate.
Tra le abilità più importanti che deve possedere ci sono:
- capacità analitiche, gestionali e organizzative
- coordinamento del team di lavoro
- compilazione della documentazione tecnica
- aggiornamento della normativa, delle metodologie e dei nuovi materiali
- conoscenze informatiche
Rispetto a questo ultimo punto è fondamentale per l’ingegnere meccanico saper padroneggiare a livello professionale software quali CAD 2d / 3d per progettazione e modellizzazione meccanica e diversi strumenti tecnologi per il calcolo dei dati e le misurazioni, fondamentali per gestire il lavoro.
Come diventare ingegnere meccanico: l’iter universitario
Per poter progettare processi industriali e sviluppare tecnologie per nuovi prodotti e macchinari è necessario avere una solida formazione in meccanica teorica e computazionale, modellazione, matematica e calcolo.
Per diventare ingegnere meccanico, dunque, il primo step è sicuramente quello di conseguire una laurea triennale in Ingegneria per poi specializzarsi ulteriormente con una laurea magistrale.
A tal proposito è possibile optare per un corso di laurea erogato da un ateneo tradizionale oppure da una Università Telematica.
I corsi di laurea online in Ingegneria meccanica
Studiare online ti consentirà di iscriverti quando vuoi senza dover affrontare un test d’ingresso ostativo, ma soprattutto di poter autogestire il tempo da dedicare allo studio in base ai tuoi impegni lavorativi o personali. La peculiarità degli atenei online è la metodologia didattica, le videolezioni e i materiali didattici sono fruibili h24 da qualsiasi dispositivo, consentendoti di studiare dove e quando vuoi, soltanto gli esami infatti dovranno essere sostenuti in sede.
Al termine del percorso di studi potrai avere la formazione per poter diventare un ingegnere meccanico e conseguire una laurea riconosciuta dal MIUR.
Di seguito trovi i corsi di laurea online triennali (L-9):
- Laurea Online in Ingegneria Industriale: Curriculum Meccanico - Unicusano
- Laurea Online in Ingegneria Industriale - Unimarconi
- Laurea Online in Ingegneria industriale - eCampus
- Laurea Online in Ingegneria industriale - Unimarconi
- Laurea Online in Ingegneria Meccanica - Unicusano
Ed ecco i corsi di laurea magistrali (LM-33):
Sbocchi lavorativi ingegneria meccanica
Come abbiamo già anticipato all’inizio del nostro articolo gli ingegneri meccanici sono tra le figure professionali più ricercate. Gli sbocchi lavorativi sono molteplici, in particolar modo nel settore produttivo industriale.
Può infatti lavorare presso: aziende meccaniche ed elettromeccaniche, imprese per l’automazione e la robotica, manifatturiere, nel settore energetico, dei trasporti e nel reparto produzione.
Un altro ambito in cui trova impiego l’ingegnere meccanico è quello della Ricerca e Sviluppo dove in collaborazione con altre figure professionali si occupa di analizzare e studiare nuovi materiali, tecnologie e processi industriali.
Quanto guadagna un ingegnere meccanico
L’iter per diventare ingegnere meccanico è sicuramente impegnativo ma le prospettive lavorative e di guadagno sono senza dubbio molto interessanti.
Lo stipendio annuo medio di un ingegnere meccanico può partire da un minimo di € 26.000 e aumentare in base all’esperienza fino a € 50.000.
DOMANDE FREQUENTI
L’ingegnere meccanico si occupa di sistemi meccanici complessi, impianti industriali, macchinari e mezzi di trasporto in tutte le fasi dalla progettazione e ottimizzazione, alla gestione e installazione fino alla manutenzione.
È necessario conseguire una laurea in ingegneria meccanica presso un ateneo tradizionale o un’Università Telematica riconosciuta dal Miur. Contattaci per maggiori informazioni sui corsi di laurea online.
Se stai decidendo a quale Università Online in Ingegneria iscriverti oppure quale corso di Laurea Online in Ingegneria o Master Online in Ingegneria scegliere, non esitare a contattarci attraverso il modulo contatti, ti forniremo una consulenza gratuita per supportarti nella scelta del tuo percorso formativo in maniera consapevole e mirata.