Ingegneria Civile materie ed esami
Pensi che una carriera nel settore delle costruzioni sia la tua strada e vuoi scoprire tutto quel che c’è da sapere sull’Ingegneria Civile? Materie, esami e sbocchi occupazionali di questo interessante percorso di laurea non saranno più un mistero se leggerai il nostro approfondimento dedicato agli esami di Ingegneria Civile.
Argomenti del Post
- Come diventare ingegnere civile
- Ingegneria Civile: materie di studio
- Di cosa si occupa un ingegnere civile?
- Laurearsi in Ingegneria Civile nelle Università Telematiche
Molto redditizia dal punto di vista remunerativo e delle occasioni lavorative, quella dell’ingegnere civile è una delle professioni più “sicure” e ambite degli ultimi tempi: basti pensare che - secondo i dati Almalaurea - a cinque anni dall’ottenimento del titolo di studio magistrale il tasso occupazionale arriva al 93,9%! L’ingegnere civile è colui che si occupa di progettare e costruire infrastrutture ed edifici in ambito civile, lavorando nel settore pubblico o privato e seguendo ogni fase dei lavori dalla progettazione, all’esecuzione, alle opere manutentive, passando attraverso eventuali lavori di ristrutturazione. Ma ad Ingegneria Civile, le materie di studio quali sono? Quali esami è necessario sostenere? Scopriamolo insieme!
Come diventare ingegnere civile
Saremo sinceri, la strada per diventare ingegnere civile è lunga e costellata di sfide. Tuttavia, con un po’ di spirito di sacrificio e tanta passione per lo studio, potrai sostenere senza problemi gli esami di Ingegneria Civile e indossare la tanto desiderata corona d’alloro.
Per diventare ingegnere civile è necessario, innanzitutto, essere in possesso di una laurea o di un diploma universitario di durata triennale (o altro titolo di studio conseguito all’estero e ritenuto idoneo): i corsi di laurea triennale in Ingegneria Civile ed Ambientale (Classe 8 del DM 509/1999 e Classe L-7 del DM 270/2004) sono, ad esempio, ottimi percorsi per cominciare a muovere i primi passi verso una carriera da ingegnere, ma volendo è possibile scegliere anche altri iter formativi accertandosi però di maturare gli specifici CFU necessari per accedere alla magistrale. Successivamente sarà possibile iscriversi al corso di laurea magistrale LM-23 in Ingegneria Civile e ottenere il titolo magistrale. A questo punto, l’aspirante ingegnere avrà i requisiti per accedere all’Esame di Stato di Ingegneria che, una volta superato, gli consentirà di iscriversi all’Albo per poter esercitare la professione.
Ed eccoci giunti alla parte più eccitante, al momento che tutti i neolaureati attendono con ansia: l’inserimento nel mondo del lavoro! Una volta conseguito il titolo magistrale l’ingegnere potrà - magari affiancandosi a professionisti del settore già esperti - dedicarsi all’esperienza lavorativa necessaria per acquisire ulteriori skill fondamentali, divenire autonomo nella gestione di un progetto e avviare la propria carriera con successo.
Ingegneria Civile: materie di studio
La figura dell’ingegnere civile è altamente specializzata e deve possedere competenze specifiche acquisite mediante una lungo percorso accademico che si concentra su moltissime tematiche. Non solo matematica e fisica, quindi, ma anche geotecnica, topografia, idraulica, disegno, per non parlare dello studio approfondito di tutta la normativa vigente in ambito edilizio! Quali sono, quindi, le materie di Ingegneria Civile?
Cominciamo col dire che ogni ateneo presenta il proprio corso di laurea caratterizzato da uno specifico piano di studi, differente in base all’indirizzo (per Ingegneria Civile potrai dover scegliere, ad esempio, tra l’indirizzo Edilizia, l’indirizzo Strutture, l’indirizzo Sostenibilità e Ambiente o molti altri). Ti consigliamo quindi, se sei curioso di scoprire quali sono gli esami di Ingegneria Civile che dovrai affrontare, di consultare con cura il sito Internet dell’università che hai scelto o, in alternativa, di partecipare ai preziosissimi incontri di orientamento organizzati periodicamente da tutti gli atenei.
Ciò detto, la maggior parte dei corsi triennali in Ingegneria Civile è accomunata dagli stessi esami. Vediamone insieme alcuni:
- Geometria
- Matematica
- Analisi I e II
- Fisica generale
- Fisica tecnica
- Probabilità
- Statistica
- Disegno
- Chimica
- Idraulica
- Topografica
- Architettura tecnica
- Geotecnica
- Scienza e tecnologia dei materiali
- Scienze delle costruzioni
- Tecnica ed e economia dei trasporti
- Tecnica urbanistica
Oltre a queste e altre materie, dovrai poi cimentarti con lo studio della lingua inglese e selezionare almeno due esami a scelta nel tuo piano di studi.
Anche per una laurea magistrale in Ingegneria Civile le materie di studio possono essere differenti a seconda del curriculum di studi (Strutture, Territorio, ecc.) e saranno, ad esempio:
- Tecnica delle costruzioni
- Geomatica
- Costruzioni idrauliche
- Costruzioni in aree sismiche
- Costruzioni di strade/ferrovie/aeroporti
- Pianificazione dei sistemi di trasporto
- Progettazione di strutture
- Tecniche di consolidamento di strutture in muratura
- Tecniche costruttive per l’edilizia sostenibile
- Fondazione e opere di sostegno
Ad Ingegneria Civile gli esami sono molti ma, insieme allo studio, un grandissimo valore lo ha anche l’esperienza! Il percorso di studi magistrale prevede infatti un tirocinio di natura pratica, fondamentale per il conseguimento della laurea. Durante questo periodo, il corsista avrà l’opportunità di far fruttare le competenze acquisite durante gli anni di studio lavorando fianco a fianco con professionisti del settore. Questa esperienza sarà fondamentale per il futuro lavorativo dello studente e sarà un’importante carta da giocare durante i colloqui per la ricerca di un impiego.
Di cosa si occupa un ingegnere civile?
Come ormai avrai capito, stilare un elenco degli Esami di Ingegneria Civile sarebbe impossibile e anche piuttosto inutile: ciascun ateneo, infatti, formula la propria offerta formativa in base a diversi piani di studio. Al netto delle materie, quindi, è bene che tu capisca di cosa si occupa un ingegnere civile, quali sono le sue principali mansioni e quali sono, quindi, gli sbocchi lavorativi della laurea in Ingegneria Civile.
L’ingegnere civile, come già accennato nel primo paragrafo, segue l’intero processo di progettazione, costruzione, ristrutturazione e manutenzione di edifici e/o infrastrutture nel pubblico e nel privato e si interfaccia quotidianamente con svariati professionisti (come ad esempio capi cantiere, operai, ditte di costruzione, appaltatori, ecc.).
Spetta quindi all’ingegnere civile assumersi la responsabilità di ciò che avviene all’interno del cantiere, occuparsi degli adempimenti di natura burocratica, risolvere eventuali problemi e coordinare le varie figure all’opera. Anche le condizioni di strutture e materiali saranno monitorate dall’ingegnere civile con grande attenzione e sarà sempre compito del professionista valutare la necessità di opere di manutenzione, adeguamento, risanamento, e collaudo.
Tra i tanti compiti dell’ingegnere civile troviamo poi la realizzazione di disegni di costruzione, bozze e progetti mediante appositi software (CAD ad esempio) e l’organizzazione di sopralluoghi pensati per raccogliere tutti i dati utili al proprio lavoro.
L’ingegnere civile deve essere adeguatamente formato circa le norme legate al mondo dell’edilizia e delle costruzioni (impatto ambientale, vincoli paesaggistici, ecc.), deve scegliere sempre con cura i materiali (studiandone qualità, resistenza e - se necessario - testandoli) e deve effettuare un attento monitoraggio della qualità del suolo sul quale è in procinto di costruire.
L’ingegnere civile, inoltre, si occupa di effettuare controlli antisismici, calcoli della resistenza strutturale e operazioni di collaudo volte a testare la vivibilità e l’agibilità di edifici e strutture.
Laurearsi in Ingegneria Civile nelle Università Telematiche
Ora che hai scoperto tutto quel che c’è da sapere sugli esami di Ingegneria Civile è giunto il momento di decidere se e dove dare inizio al tuo iter formativo universitario.
A questo punto ti starai domandando come conciliare lo studio di questa disciplina così vasta e complessa con la tua vita privata, e - magari - lavorativa! La risposta a questo tuo dubbio è molto più facile del previsto poiché le Università Telematiche riconosciute dal Miur offrono ai propri iscritti moltissimi vantaggi legati al metodo di studio, agli strumenti e alle tempistiche.
Innanzitutto questi atenei vantano un approccio tecnologico e modernissimo e vengono scelti ogni giorno da molti aspiranti ingegneri.
La metodologia didattica basata sull’e-learning, infatti, garantisce ai corsisti un approccio allo studio autonomo e smart: ti basterà connetterti alla piattaforma didattica della tua università (in qualsiasi momento della giornata!) per visionare le videolezioni, scaricare i contenuti da studiare e confrontarti con docenti, compagni di corso e tutor.
La laurea conseguita presso le Università Telematiche, ovviamente, è legalmente riconosciuta, esattamente come quella ottenuta presso un ateneo di stampo classico e tramite gli atenei online sarà possibile reperire svariati stage e tirocini, come già detto fondamentali per questo tipo di percorso accademico.
Vediamo quindi l’offerta formativa delle Università Telematiche per il corso di Ingegneria Civile.
- Triennale in Ingegneria Civile e Ambientale (eCampus)
- Triennale in Ingegneria Civile e Ambientale: Curriculum Paesaggistico (eCampus)
- Triennale in Ingegneria Civile – Curriculum Strutture (Unicusano)
- Triennale in Ingegneria Civile – Curriculum Edilizia (Unicusano)
- Triennale in Ingegneria Civile: Edilizia e Progettazione (Uninettuno)
- Triennale in Ingegneria Civile e Ambientale: Strutture e Infrastrutture (Uninettuno)
- Triennale in Ingegneria Civile: Costruzioni, Estimo e Topografia (Uninettuno)
- Triennale in Ingegneria Civile (UniPegaso)
- Magistrale in Ingegneria Civile (eCampus)
- Magistrale in Ingegneria Civile (Unicusano)
- Magistrale in Ingegneria Civile: Strutture e Infrastrutture (Uninettuno)
DOMANDE FREQUENTI
Ad Ingegneria Civile le materie principali possono essere:
- Geometria
- Matematica
- Analisi I e II
- Fisica generale
- Fisica tecnica
- Probabilità
- Statistica
- Disegno
- Chimica
- Idraulica
- Topografica
- Architettura tecnica
- Geotecnica
- Scienza e tecnologia dei materiali
- Scienze delle costruzioni
- Tecnica ed e economia dei trasporti
- Tecnica urbanistica
- Tecnica delle costruzioni
- Geomatica
- Costruzioni idrauliche
- Costruzioni in aree sismiche
- Costruzioni di strade/ferrovie/aeroporti
- Pianificazione dei sistemi di trasporto
- Progettazione di strutture
- Tecniche di consolidamento di strutture in muratura
- Tecniche costruttive per l’edilizia sostenibile
- Fondazione e opere di sostegno
Certo che sì! Vediamo insieme l’offerta formativa delle Università Telematiche per il corso triennale e magistrale di Ingegneria Civile.
- Triennale in Ingegneria Civile e Ambientale (eCampus)
- Triennale in Ingegneria Civile e Ambientale: Curriculum Paesaggistico (eCampus)
- Triennale in Ingegneria Civile – Curriculum Strutture (Unicusano)
- Triennale in Ingegneria Civile – Curriculum Edilizia (Unicusano)
- Triennale in Ingegneria Civile: Edilizia e Progettazione (Uninettuno)
- Triennale in Ingegneria Civile e Ambientale: Strutture e Infrastrutture (Uninettuno)
- Triennale in Ingegneria Civile: Costruzioni, Estimo e Topografia (Uninettuno)
- Triennale in Ingegneria Civile (UniPegaso)
- Magistrale in Ingegneria Civile (eCampus)
- Magistrale in Ingegneria Civile (Unicusano)
- Magistrale in Ingegneria Civile: Strutture e Infrastrutture (Uninettuno)
Se stai decidendo a quale Università Online in Ingegneria iscriverti oppure quale corso di Laurea Online in Ingegneria o Master Online in Ingegneria scegliere, non esitare a contattarci attraverso il modulo contatti, ti forniremo una consulenza gratuita per supportarti nella scelta del tuo percorso formativo in maniera consapevole e mirata.