Ingegneria civile: gli sbocchi lavorativi
Quali sono gli sbocchi di Ingegneria Civile? Se vuoi iscriverti a questo corso di laurea e ti chiedi cosa farai dopo, la nostra guida fa per te
Argomenti del Post
– Ingegneria civile: sbocchi lavorativi
– Ingegnere civile: cosa fa di preciso
– Stipendio dell’ingegnere civile
– Diventare ingegnere civile: iter formativo
Gli sbocchi di Ingegneria Civile sono tanti e vari: ad esempio, chi si laurea in questo percorso di studi potrà poi specializzarsi come ingegnere strutturista o edile, lavorare in aziende o studi privati, o ancora esercitare come libero professionista. Per approfondire tutti questi aspetti, non perderti il nostro articolo.
Ingegneria civile: gli sbocchi lavorativi
L’ingegnere civile lavora principalmente nel campo delle infrastrutture, nel campo delle strutture e nel campo edile. Andiamo a conoscerli meglio!
Campo delle infrastrutture
Tra gli sbocchi lavorativi di Ingegneria Civile troviamo la progettazione e la costruzione di infrastrutture viarie (strade, ponti, fondazioni) e infrastrutture di trasporto (ferrovie, porti, aeroporti). In questo caso, le competenze tecnico-scientifiche e l’approccio interdisciplinare dell’ingegnere civile gli saranno utili per pianificare e gestire sistemi complessi. Inoltre, dovrà essere sempre aggiornato sulle innovazioni tecnologiche, così da proporre soluzioni innovative a problemi articolati, cavalcando adeguatamente i cambiamenti che spesso influenzano il settore.
Campo delle strutture
L’ingegnere civile può anche dedicarsi alla progettazione della struttura portante di edifici e ponti. Grazie alla padronanza della scienza dei materiali, della geotecnica e della meccanica del continuo, l’ingegnere sarà in grado di prevedere e analizzare il comportamento di una struttura sottoposta a forze esterne o interne. Di fatto, questa tipologia di ingegnere si occupa spesso di adeguare le costruzioni alle norme antisismiche vigenti.
Campo edile
L’ingegnere civile specializzato edile realizza edifici che siano altamente sicuri e funzionali, forte delle conoscenze acquisite nel campo dell’ingegneria civile, dell’ingegneria industriale e dell’architettura. In più, dato che il tema della sostenibilità è diventato sempre più incisivo negli ultimi anni, l’ingegnere edile deve essere in grado di costruire edifici a basso consumo e alto rendimento energetico.
Ingegnere civile: cosa fa di preciso?
Dopo aver visto una panoramica degli sbocchi di Ingegneria Civile, scopriamo cosa fa l’ingegnere di preciso nelle fasi di progettazione, costruzione, ristrutturazione e manutenzione di strutture ed edifici.
Nella fase della progettazione, si dedicherà inizialmente al disegno tecnico tramite supporti informatici come il software CAD ed eseguirà uno studio di fattibilità tecnica ed economica. Su cosa si basa? Sulla raccolta di dati topografici e di dati sul terreno su cui poggerà la struttura, sulla scelta dei materiali da utilizzare e sul preventivo dei lavori. Gli ingegneri civili possono seguire da vicino il processo di costruzione andando direttamente in cantiere e proponendo soluzioni in caso di problemi tecnici.
Anche la ristrutturazione e la manutenzione richiedono un lavoro di fino da parte dell’ingegnere civile, che in questi casi utilizzerà delle apparecchiature speciali per analizzare lo stato delle strutture d’interesse e pianificare eventuali interventi di messa in sicurezza. Altre attività fondamentali sono le perizie e le consulenze, nonché la stesura della documentazione necessaria a partecipare a gare d’appalto. Un buon ingegnere civile, inoltre, deve conoscere a fondo la normativa vigente del suo settore, e assicurarsi sempre di verificare l’impatto ambientale dei suoi lavori.
Stipendio dell’ingegnere civile
Qual è lo stipendio dell’Ingegnere civile? Dipende dai luoghi d’impiego in cui lavorerà questo professionista, i quali possono essere:
- studi professionali
- imprese di costruzione
- società di ingegneria
- enti e amministrazioni pubbliche
- imprese o aziende private
Anche l’esperienza raggiunta dall’ingegnere gioca un ruolo significativo: ad esempio, per i ruoli junior si parla di cifre sui 20.000/30.000 euro annui, mentre i ruoli senior percepiscono salari sui 50.000/60.000 euro. Chi raggiunge infine l’apice della propria carriera, guadagnerà uno stipendio sui 70.000 euro annui (ovviamente il discorso cambia nuovamente per gli ingegneri civili che esercitano come liberi professionisti).
Diventare ingegnere civile: l’iter formativo
Pensi che gli sbocchi di Ingegneria Civile facciano al caso tuo e ti chiedi dove intraprendere questo percorso di studi? Puoi rivolgerti alle Università Telematiche: diverse di loro offrono dei corsi di laurea online in Ingegneria Civile, tutti online e riconosciuti dal Miur. Ecco quali sono:
- Triennale in Ingegneria Civile e Ambientale (eCampus)
- Triennale in Ingegneria Civile e Ambientale: Curriculum Paesaggistico (eCampus)
- Triennale in Ingegneria Civile – Curriculum Strutture (Unicusano)
- Triennale in Ingegneria Civile – Curriculum Edilizia (Unicusano)
- Triennale in Ingegneria Civile: Edilizia e Progettazione (Uninettuno)
- Triennale in Ingegneria Civile e Ambientale: Strutture e Infrastrutture (Uninettuno)
- Triennale in Ingegneria Civile: Costruzioni, Estimo e Topografia (Uninettuno)
- Triennale in Ingegneria Civile (UniPegaso)
- Magistrale in Ingegneria Civile (eCampus)
- Magistrale in Ingegneria Civile (Unicusano)
- Magistrale in Ingegneria Civile: Strutture e Infrastrutture (Uninettuno)
Una volta conseguita la triennale e la magistrale, potrai accedere all’Esame di Stato di Ingegneria, che se superato consente di iscriversi all’Albo ed esercitare la professione.
Se stai decidendo a quale Università Online in Ingegneria iscriverti oppure quale corso di Laurea Online in Ingegneria o Master Online in Ingegneria scegliere, non esitare a contattarci attraverso il modulo contatti, ti forniremo una consulenza gratuita per supportarti nella scelta del tuo percorso formativo in maniera consapevole e mirata.